Livelli Essenziali delle Prestazioni, brevemente LEP.
Se ne parla molto in questi giorni perché pare ovvio, ai nostri Governi, che i cittadini di questa nazione NON ricevano lo stesso trattamento nelle varie Regioni, e per spiegarci meglio facciamo un esempio di vita reale: un giovane bancario pugliese(persona reale che conosco) vissuto finora in Toscana, dove ha avuto la sua prima figlia, adesso in Puglia è molto in difficoltà nel decidere se avere o meno il secondo figlio poiché qui dovrebbe pagare tutto, dalle ecografie alle analisi del sangue e fino all'asilo nido, mentre in Toscana ha avuto tutto questo in modo Gratuito. Chiaramente, a parità di stipendio, qui diventa più povero e si sente anche discriminato rispetto agli abitanti di quell'altra Regione. Come mai ce ne stiamo accorgendo solo ora? Bella domanda. Forse per gli stessi motivi per cui tanti di noi ancora stentano a capirlo e se ne addossano la colpa: l'incredulità di fronte all'ingiustizia conclamata e perpetrata impunemente nei decenni, l'incredulità di fronte alla realtà di una 'famiglia' che ci vuole 'figliastri' senza diritti, servizievoli e ubbidienti. Servizievoli e ubbidienti proprio come quei politici che invece di difenderci, scodinzolano sbavando davanti al padrone a cui hanno appena consegnato la preda ferita, per riceverne l'approvazione, l'accettazione. In fondo vogliono solo quello e si sentono 'onorati' di sedere alla stessa tavola del padrone ricevendo anche incarichi di governo. Quindi tu terrone che non sei altro, che cosa vuoi più delle briciole e dell'elemosina? Inchinati al padrone e guaisci quando vuole lui. Questo ci chiedono i 'nostri' politici. Ma voi davvero volete ancora chinare il capo e ubbidire? Davvero volete considerarvi e lasciarvi trattare come cittadini di serie inferiore?

LEP, LIVELLI ESSENZIALI DI PRESTAZIONI, MA CHE ROBA SONO?
di Liliana Isabella Stea
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