DI LINO PATRUNO
<Se qualcuno pensa che ci sia una parte del Paese che merita meno dell'altra ha sbagliato. Qualcuno è fermo al passato>. Così Salvini ha commentato la frase del suo ex capo Bossi, secondo il quale è meglio che si aiuti il Sud <a casa loro>, altrimenti <straripano qui come gli africani>. Se Salvini dice che qualcuno è fermo al passato, ammette che in passato c'è stata una parte del Paese trattata peggio dell'altra. Il fatto è che di quel passato Salvini è stato protagonista insieme al medesimo Bossi, prima della conversione della Lega da anti-meridionale a <nazionale>. Questo peggiore trattamento si è aggravato dal 2001, anno di inizio del federalismo, raggiungendo il massimo dal 2009 con 61 miliardi all'anno scippati al Sud a favore del Nord. Salvini lo sapeva ma per lui evidentemente andava tutto bene, figuriamoci. Gli andava bene anche quando è stato al governo con i Cinque Stelle. Parla di passato ora che chiede al Sud molti più voti di quelli che vergognosamente una parte del Sud gli ha già dato. Questo si dice affinché sia chiara la situazione. E si conoscano i protagonisti in campo.
Leave a Reply